Trieste – Giovedì 16 febbraio dalle 14.30, nell’Aula Magna dell’Edificio H3 dell’Università degli Studi di Trieste, si svolgerà “UniTS contro il cancro”. Accessibile anche in streaming sul canale Youtube dell’Ateneo, l’incontro avrà come relatori medici e docenti universitari che spiegheranno “quando, come, perché e cosa” un malato oncologico può fare pre e post diagnosi.
“UniTS contro il cancro” avrà come relatori ricercatori che afferiscono a tre principali sfere di competenza: Ricerca, Prevenzione, Psicologia/Cure palliative.
Il linguaggio utilizzato sarà estremamente divulgativo: ogni relatore avrà a disposizione 5 minuti per descrivere il proprio argomento fornendo le informazioni “da sapere” di fronte alle principali patologie oncologiche. Si parlerà di melanoma, cancro alla mammella, all’utero e nell’area testa – collo e bocca ma anche delle azioni di supporto psicologico in tutte le fasi della malattia e degli step di prevenzione. Saranno infine illustrate le ultime novità diagnostiche e le terapie più promettenti come biopsia liquida, avatar tumorali e farmaci a rilascio mirato.
L’incontro sarà un’opportunità per discutere e affrontare, con rigore scientifico, argomenti complessi ad enorme impatto fisico e psicologico ma che, con il supporto di consapevolezza, ricerca, prevenzione e sostegno, sono sempre più sconfiggibili.
Questi i nomi dei relatori che saranno introdotti da Vanessa Nicolin, docente di Anatomia Umana all’Università degli Studi di Trieste:
Panel Ricerca
Giovanna de Gavardo (Fondazione AIRC)
Alberta Bergamo (UNITS)
Bruna Scaggiante (UNITS)
Gabriele Grassi (UNITS)
Stefan Schoeftner (UNITS)
Panel Prevenzione
Sandra Dudine (LILT)
Iris Zalaudek (UNITS)
Fabrizio Zanconati (UNITS)
Nicoletta Gardenal (UNITS)
Katia Rupel (UNITS)
Marina Bortul (UNITS)
Nicolò de Manzini (UNITS)
Panel Psicologia e Cure palliative
Barbara Penolazzi (UNITS)
Giulia Abram (ASUGI)
Raffaella Antonione (ASUGI)
L’evento è patrocinato da ASUGI e LILT.
Saluti introduttivi a cura del rettore dell’Università degli Studi di Trieste Roberto Di Lenarda, del Direttore generale ASUGI Antonio Poggiana e delle autorità cittadine e regionali.