Trieste – Il Burlo nella bufera – “Vendette trasversali, pettegolezzi velenosi, agguati e ripicche politiche coprono il prestigioso Istituto Burlo Garofolo” così come riporta il giornale d’inchiesta “Leopost”. Dal 1° agosto 2020 l’ospedale pediatrico è privo della figura del direttore scientifico.
“Nel maggio 2020 Fabio Barbone aveva chiesto e ottenuto il recesso anticipato dall’incarico, il suo posto era stato preso, ad interim, dal prof. Gasparini che, a sua volta, ha comunicato di non poter proseguire nell’incarico di Direttore Scientifico ad interim a far data dal 1°gennaio 2022. A decorrere da quest’anno lo svolgimento delle funzioni di Direttore Scientifico sono state affidate al prof. Egidio Barbi, Direttore del Dipartimento di Pediatria e della SC Clinica Pediatrica. Secondo quanto riporta “Il Gazzettino” di ieri, il papabile per l’incarico sarebbe il professor Massimo Zeviani ordinario di neurologia all’Università di Padova. Va ricordato che la nomina del dirigente deve essere individuata dal Ministero della Salute d’intesa con la regione Friuli VG. Ma sulla designazione del professore spunta una querelle politica tutta interna alla Lega e al segretario Salvini. Circa un anno e mezzo fa, il professore, formatosi a New York e a Cambridge aveva diffuso un post ingiurioso nei confronti del leader della Lega. All’epoca, Zeviani si era anche scusato pubblicamente per una frase ritenuta offensiva da Salvini e inserita in un commento via Facebook sugli sbarchi dei migrantes. Sembrava che il caso fosse chiuso e invece nulla. Secondo “Il Gazzettino” negli ambienti accademici si vocifera che quell’episodio sarebbe alla base dello stallo sula designazione al vertice dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di Trieste. La posizione è vacante dal 1°agosto 2020. Sono trapelati anche altri nomi quali: Giorgio Zauli e Paolo Fortina”