SINTESI: Saranno formulate nella prima settimana di dicembre le graduatorie definitive per l’assegnazione degli alloggi Ater a Trieste, riferite all’ultimo bando pubblicato. Intanto l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale comunica i dati e le informazioni relative alle domande pervenute.
Gli elenchi definitivi non si discosteranno molto dalle graduatorie provvisorie, per altro già comunicate all’utenza. L’80% dei richiedenti è cittadino italiano; la percentuale tra uomini e donne si equivale, in merito all’età la categoria 31-50 anni rappresenta il 43% degli aspiranti inquilini, seguita dalla fascia 18-30 anni. È stato accolto complessivamente l’80% delle domande inviate.
Tra le prossime assegnazioni i 50 appartamenti innovativi da poco ultimati in via Cesare dell’Acqua. La media di consegna è di 250 alloggi all’anno. «Ma il mio impegno – anticipa il presidente di Ater Riccardo Novacco – è di elevare questo numero, grazie alla lotta agli sfitti, che prosegue grazie anche al lavoro eccezionale del nostro Cda e degli uffici».
LE DOMANDE: Sono 3914 le domande pervenute all’Ater in relazione all’ultimo bando. Quelle accolte, che rispondono ai requisiti richiesti, sono 3116 (80%), quelle escluse sono 798 (20%). I due principali motivi di esclusione sono legati all’assenza della documentazione necessaria (24%) e la mancata residenza in regione da almeno cinque anni (24%). L’80% delle domande accolte sono presentate da italiani, il 13% da extra Ue e il 7% da Ue.
CONSIDERAZIONI: «Un dato rilevante – spiega Daniele Mosetti, membro del Cda di Ater – riguarda il netto calo delle domande pervenute dagli extra Ue, tra queste diminuiscono in particolare le presenze di kosovari, serbi e in generale di persone dall’area dell’ex Yugoslavia. Tra le domande escluse – aggiunge – 289 riguardano cittadini extra Ue e tra queste 71 sono motivate dalla mancanza del requisito dei cinque anni di residenza».
LA DISTRIBUZIONE TERRITORIALE: Le domande giunte da Trieste sono 2917, da Muggia 125, da Duino-Aurisina 29, dal San Dorligo della Valle 35, da Sgonico 8, da Monrupino 2.
L’UTENZA: Il 49% sono uomini, il 51% donne. Molte domande riguardano giovani, 796, tra questi 540 sono ragazzi senza figli, 160 con un figlio, 96 con più di uno. Seguono gli anziani, 350, tra questi 269 sono soli. Le famiglie numerose sono 163. I single con figli 332.
L’età media del richiedente è tra 31-50 anni, il 43% del totale, segue la fascia 51-64 (25%), quella 18-30 (18%) e gli over 65 sono il 14%.
CONSEGNA ALLOGGI: La graduatoria durerà più anni, (il requisito minimo previsto per legge è di due). Per il 2020, ad esempio, le assegnazioni sono state effettuate in base al bando 2017. Dopo l’approvazione della graduatoria definitiva del bando 2019, si partirà con la procedura di assegnazione, che presume, in prima battuta, la visita dell’alloggio da parte dell’inquilino.
In media, considerando le tempistiche registrate finora, vengono consegnati 250 appartamenti all’anno. «Il mio obiettivo è di elevare questo numero – spiega il presidente di Ater Riccardo Novacco – soprattutto grazie all’impegno, intrapreso dal direttivo e già annunciato nei mesi scorsi, di riassegnare rapidamente i tanti alloggi sfitti che si sono accumulati nel tempo e che spesso sono fruibili solo con piccoli interventi. Grazie al lavoro messo in campo in particolare da Paola Sgai, del Cda, confidiamo quindi di incrementare la risposta data ai cittadini».
“SI comunica che in data 06/11/2020 sono state pubblicate le graduatorie aggiornate dei bandi 2017, che avranno validità sino alla pubblicazione delle graduatorie definitive dei bandi 2019
Trieste, 5 novembre 2020
IL PRESIDENTE
Riccardo NOVACCO