Riceviamo il seguente comunicato, che riportiamo per intero:
CONTINGENTE AGGIUNTIVO DI 50 UNITA’: MAI VISTO!!!
“Un uguale rafforzamento è stato disposto al confine italo-sloveno con il recente invio presso la Questura di Trieste di un contingente aggiuntivo di circa 50 unità”, queste sono state le parole del Ministro degli Interni Angelino Alfano durante il “question time” di ieri pomeriggio.
Peccato che il contingente aggiuntivo di circa 50 unità non si sia mai visto, almeno per ora, nel capoluogo regionale.
La scorsa settimana, in concomitanza con il trasferimento dei profughi dal Silos alla struttura dell’ex deposito della SAF di Valmaura, erano giunti a Trieste 20 uomini del Reparto Mobile di Padova che, dopo aver soggiornato un paio di giorni nel capoluogo giuliano, sono rientrati alla loro sede sabato sera.
Altri uomini, forse una trentina tra la Guardia di Finanza e i Carabinieri, territoriali (in servizio a Trieste), erano in realtà stati allertati.
Ad oggi, nessun rinforzo è giunto da altre città ad incrementare la Polizia di Stato e le forze dell’ordine in genere.
Anche durante la riunione definita “tecnica” di qualche giorno fa tra i Questori del Friuli Venezia Giulia ed il Viminale non si è percepita l’intenzione di inviare nell’immediato dei rinforzi per la nostra regione.
Da tempo il SAP chiede l’invio di rinforzi, il ripristino dei valichi di frontiera e la sospensione del trattato di Schengen per avere un miglior controllo dei nostri confini e poter eventualmente meglio “gestire” il flusso dei migranti che potrebbero entrare sul nostro territorio nazionale.
Lorenzo Tamaro – Segretario Provinciale SAP