Il 19° Festival mondiale del folclore giovanile, premiato da un notevole successo di pubblico, si avvicina al capolinea. Dopo aver toccato le località di Capriva del Friuli, Roveredo in Piano, Udine, Arta Terme e nuovamente Capriva, la rassegna raggiungerà lunedì 9 luglio la città di Pordenone e martedì 10, data del gran finale, Cormons. Ancora due occasioni, dunque, per ammirare la bravura dei quattro gruppi ospiti, Radist (da Vinnytsia, Ucraina), Kud Dimitrije Koturovic, da Belgrado, Kokshetau (dall’omonima città del Kazakistan), e San Gemiliano (da Sestu, in provincia di Cagliari). Ben 130 i ragazzi coinvolti.
Lunedì 9 luglio, a Pordenone, è in programma un momento particolarmente vivace e coreografico: i gruppi partecipanti sfileranno, alle 20, lungo le vie del centro storico, per poi esibirsi (introdotti dal gruppo A.F.G.R. Federico Angelica Danzerini di Aviano) in piazza XX Settembre. Lo spettacolo avrà inizio alle 20.45. In caso di maltempo la performance sarà accolta da una sede alternativa, il teatro Concordia.
Martedì 10 luglio sarà il giorno della solenne conclusione: il festival 2018 si concluderà a Cormons, alle 20.45, in piazza XXIV Maggio (o al teatro comunale, in caso di pioggia). Apriranno i gruppi A.F.G.R. Piciu Balarins de Riviere, di Magnano in Riviera, e Danzerini di Lucinico (Gorizia). Il Festival Mondiale del folclore giovanile è promosso dall’Associazione folcloristica giovanile regionale in collaborazione con l’Unione Gruppi Folcloristici del Friuli Venezia Giulia, la Regione, i Comuni di Pordenone, Udine, Arta Terme, Capriva del Friuli, Cormons, Pasian di Prato e Roveredo in Piano, nonché con la partecipazione della Fondazione Friuli e il sostegno di numerose realtà territoriali